A che età fare la prima radiografia panoramica dentale?
Durante la visita dal dentista, può capitare che il dottore richieda, per tuo figlio, di eseguire delle radiografie.
Se anche tu come molti genitori, nutri delle preoccupazioni o dei dubbi circa l’ effettiva esecuzione di questa procedura nei bambini, leggendo questo articolo potrai sicuramente trovare alcune risposte alle tue domande!
Le radiografie dentali nei bambini sono pericolose?
Se ti stai chiedendo se sia proprio necessario eseguire gli esami radiografici prescritti per il tuo bambino, non devi preoccuparti molto, perché un professionista è in grado di valutare con competenza la situazione della bocca del piccolo, cercando di attuare le migliori strategie e le terapie più utili, caso per caso.
Se invece ti domandi se le radiografie possono essere pericolose, ci sentiamo di rassicurarti, perché in merito all’effettiva dose di radiazioni a cui i bambini sono esposti durante l’ esame, posiamo dirti che oggigiorno la tecnologia si è molto evoluta, permettendo, rispetto ai vecchi sistemi, di effettuare una radiografia con un’ esposizione ai raggi X nettamente inferiore a quanto accadeva in passato.
La dose di radiazioni ionizzanti durante una radiografia dentale è veramente esigua, se pensiamo che, d’ altronde, l’organismo di tutti gli esseri umani (nessuno escluso!) è esposto, in situazioni normali, a radiazioni. È il caso ad esempio di semplici attività quotidiane quali guardare la tv o passare del tempo davanti al pc.
Ecco perché non c’è sicuramente da preoccuparsi: questi timori sono infondati e le radiografie alla cavità orale sono sicure e non pericolose, anche nei pazienti più piccoli!
Che cos’è una radiografia panoramica?
Le radiografie dentali alla cavità orale e alla bocca dei bambini possono essere di diversi tipi, ma qui ci concentriamo su quella panoramica.
La radiografia ortopanoramica infatti rientra certamente fra i principali esami di diagnosi dentale, sia per i bambini che per gli adulti.
L’ esame permette di avere una visione completa dell’anatomia della bocca, dei denti e della mandibola del piccolo.
In pratica, si tratta di una radiografia di grandi dimensioni, extra orale, che fotografa, letteralmente, tutta la parte che ti abbiamo sopra descritto.
La panoramica dentale è un esame, sicuro e di facile esecuzione, che spesso viene chiesto non a caso durante la prima visita, o comunque durante le prime visite dal dentista.
Prezioso aiuto e ausilio, costituisce certamente una solida base di partenza e un’ analisi scrupolosa, sulla quale il medico può essere in grado di programmare e pianificare successivi approfondimenti ed esami per il tuo bambino.
Ma a cosa serve la panoramica dentale?
L’ esame permette di scoprire tutti i disturbi del cosiddetto “apparato stomatognatico” del bambino, i quali possono certamente risultare non visibili ad un prima visita, seppur attenta, del dentista.
Parlando in parole povere, per “apparato stomatognatico” si può identificare, nel bambino ma anche nell’ adulto, tutto ciò che è coinvolto nella masticazione e deglutizione del cibo. Parliamo quindi di denti e mascelle, ma anche muscoli, articolazioni e nervi adibiti alla masticazione.
Non solo. La panoramica offre una visione completa della dentatura del piccolo, permettendo di diagnosticare subito, ad esempio, malocclusioni o problematiche parodontali, fino ad arrivare a possibili malattie della mascella ma anche a problemi come la sinusite.
Sono presenti tutti i denti nella cavità orale? Nella bocca del bambino ci sono denti in sovrannumero? In che posizione stanno e che dimensione hanno i denti non ancora spuntati? Avranno spazio sufficiente a disposizione nella bocca o è necessaria una correzione tramite apparecchio? Nella bocca del bambino sono presenti infiammazioni o infezioni?
A tutte queste domande la radiografia ortopanoramica è in grado di rispondere in modo preciso, fotografando appunto la situazione in un determinato momento nella bocca del piccolo. Diagnosticare eventuali problematiche infatti è davvero importante, consentendo di evitare che le stesse peggiorino e che diventino col tempo, ormai impossibili da risolvere, man mano che il bambino diventa grande.
A che età fare la prima radiografia panoramica dentale?
Nei bambini, la prima panoramica viene spesso richiesta, dal dentista, durante le prime visite e comunque, intorno ai 6 anni di età. Generalmente, il medico poi consiglia di ripetere l’ esame, a cadenza, ogni due anni.
La panoramica dentale è molto importante: come ti abbiamo detto, l’ esame si rivela fondamentale per fare una diagnosi precoce, certa e sicura dell’ intera bocca e mandibola del piccolo e del suo sviluppo e per verificare la presenza di eventuali disturbi e patologie del bambino.
Certamente, le radiografie vanno effettuate solo in casi di effettiva necessità ma, come sempre ci raccomandiamo, ti consigliamo di seguire con fiducia le indicazioni del tuo ortodontista che saprà consigliarti al meglio per la salute del bambino!
Se vuoi raccontarci la tua esperienza lascia un commento sotto a questo articolo!