Da cosa è causata l’infiammazione delle gengive in gravidanza?
Non è raro che la donna in gravidanza lamenti problemi alle gengive, come gonfiore o arrossamento. Questo può essere un diretto segnale dei mutamenti fisiologici in atto nel corpo della futura mamma. Il livello di ormoni, estrogeni e progesterone, aumenta nel sangue e agisce su vene e capillari, dilatandoli.
Essendo le gengive la parte della bocca dove sono presenti più capillari, ci potrà essere un accumulo di liquidi a causare fastidio e gonfiore. Insomma, un pensiero in più per la donna in una fase così delicata della sua vita! Ecco perché è bene tenere sotto controllo gengive e ovviamente anche i denti, non rinunciando alle cure dal dentista, avendo cura di scegliere il trimestre più adatto.
È fondamentale salvaguardare la propria salute a partire dalla bocca, perché un problema trascurato può minare il benessere generale di mamma e bambino.
Che cosa può provocare problemi alle gengive nel corso della gravidanza?
Durante la gestazione, insieme ai cambiamenti ormonali, la quantità di sangue in circolo aumenta fino quasi a raddoppiare. Questo per garantire la giusta circolazione di sangue in tutti gli organi vitali della futura mamma, compresi la placenta e le varie strutture embrionali che proteggono il bimbo nella pancia. La conseguenza per le gengive è che diventano più sensibili e sono più soggette ad arrossarsi o sanguinare, semplicemente sfregandole, magari usando lo spazzolino.
Inoltre, nella donna in gravidanza, il sistema immunitario è in condivisione con il feto per cui la risposta a eventuali infezioni può risultare meno efficace. Le gengive, spesso gonfie, favoriscono il ristagno di residui di cibo fra gli interstizi dentali, causando un maggiore accumulo di placca. che nella donna incinta risulta particolarmente aggressiva.
Tutti questi fattori contribuiscono a creare delle fastidiose infiammazioni, più o meno estese, che vengono definite gengiviti gravidiche, essendo proprio tipiche delle donne nel corso della gravidanza. Possono manifestarsi già nei primi mesi e recedono spontaneamente dopo il parto, se trattate adeguatamente e non sfociano in casi più gravi.
Quali sono i rischi della gengivite in gravidanza?
Data la particolare situazione della donna in questo periodo, è bene che si rivolga allo specialista ai primi segnali del problema. Nei casi più gravi se non si interviene per tempo la gengivite, che di per sé è una condizione reversibile, potrebbe diventare irreversibile tramutandosi in parodontite e andando a colpire anche i denti e l’osso, nel peggiore dei casi provocando la perdita dei denti.
Un’infezione trascurata può essere rischiosa per la mamma, ma può creare dei problemi anche al piccolo. Secondo alcuni studi, infatti, è stato riscontrato come le future mamme con malattie parodontali abbiano maggiori probabilità di mettere al mondo un bimbo sottopeso oppure prematuro.
Un’attenta igiene orale dovrebbe accompagnarci sempre, ma nel caso della futura mamme le accortezze non sono mai troppe, specie in virtù della maggiore vulnerabilità a certe problematiche.
Quali rimedi seguire per ridurre l’infiammazione gengivale e come prevenirla in gravidanza?
Per evitare di aggravare la situazione delle gengive che presentano un’accresciuta sensibilità nel corso dei 9 mesi, la futura mamma deve seguire con costanza alcune regole nella pulizia quotidiana della bocca:
- È consigliabile l’uso di uno spazzolino con setole morbide, meglio se elettrico.
- Passare sempre delicatamente il filo interdentale per la rimozione della placca batterica negli spazi meno raggiungibili.
- Si può usare anche lo scovolino interdentale per eliminare placca e residui di cibo.
- È bene scegliere un dentifricio al fluoro per gengive sensibili
- Utilizzare un collutorio antiplacca, utile anche per sciacquare la bocca in caso di vomito per impedire agli acidi di danneggiare denti e gengive.
- Seguire una dieta sana ricca di calcio, fosforo, proteine e vitamine A, C e D ed evitare cibi ricchi di zuccheri.
- Evitare il più possibile le bevande gassate e zuccherate.
In conclusione, la gengivite gravidica è una condizione abbastanza comune nelle donne in gravidanza, ma con i giusti accorgimenti è possibile prevenirla o comunque limitarne le conseguenze. Anche alcuni rimedi naturali potrebbero essere utili per alleviare il fastidio dato dalle gengive infiammate.
Ovviamente si suggerisce di rivolgersi sempre al dentista se si dovessero manifestare sintomi come gonfiore o sanguinamento delle gengive, in modo da richiedere un consulto specialistico e valutare la gravità della situazione.
L’igiene orale è in questo caso la migliore prevenzione e può aiutare anche a tenere sotto controllo l’infiammazione in uno stadio iniziale, per garantire un tranquillo proseguimento della gravidanza, dal momento che il rischio di infezioni e di una parodontite può impattare anche sulla salute del bambino.
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