Come rendere più divertente il momento dell’igiene orale

Non tutti i bambini hanno un buon rapporto con lo spazzolino da denti. Anzi, spesso il doversi lavare i denti è vissuto come una forzatura e molti genitori devono inventarsi un pretesto per convincere i propri piccoli a compiere questo gesto quotidiano tanto semplice quanto importante. 

Bisognerebbe perciò provare a farlo rientrare nelle routine del bambino sin dall’inizio divenendo una buona abitudine, che potrà avere impatti molto positivi sulla salute futura dei denti. 

L’importanza di creare una routine per lavare i denti

Dal momento in cui nascono i bambini apprendono e fanno progressi sulla base di ciò che osservano nell’ambiente circostante e dai loro genitori. 

Crescendo acquisiscono più autonomia nelle azioni quotidiane, come mangiare, lavarsi e vestirsi ed è fondamentale che comprendano sin da subito che il tempo dedicato alla pulizia dei denti è prezioso come quello che dedicano a molto altro. Talvolta gli stessi genitori sottovalutano il fatto che l’igiene orale deve coinvolgere anche i bambini più piccoli e che quei pochi minuti al giorno devono rappresentare una costante vissuta in maniera positiva e non una costrizione. 

È risaputo che per insegnare un processo a un bambino, la cosa migliore da fare è creare una routine e ripeterla sempre uguale fino a che la sequenza di azioni non si tramutano in abitudine. I bambini devono capire che almeno due volte al giorno, mattina e sera, ci si deve lavare i denti per due minuti e che questo è un passaggio obbligatorio come lo è lavarsi le mani prima dei pasti.

Questo sarà utile a loro, al fine di evitare la formazione di carie sin dalla più tenera età, che li costringerà a sottoporsi a cure odontoiatriche più invasive e meno piacevoli di quanto sia l’uso dello spazzolino come forma di prevenzione.

Il gioco può aiutare a usare di più lo spazzolino

Già da quando spuntano i primi dentini è opportuno cominciare a usare lo spazzolino. In commercio si trovano spazzolini appositamente studiati per le manine dei bambini, piccoli ed ergonomici, con setole morbide e colorate.

Affinché possano avvicinarsi a questo strumento in maniera spontanea e con curiosità, mamma e papà possono provare a trasformare in un gioco il momento del lavaggio dei denti. Infatti, il gioco è il miglior strumento per motivare i piccoli a fare qualcosa da cui sono poco attratti e che sembra essere noioso o addirittura superfluo. Perché allora non coinvolgerli rendendo il tutto più divertente? Si può dare un nome allo spazzolino, che magari avrà le sembianze di un animale e sarà il loro nuovo amico che ci aspetta per il nostro appuntamento quotidiano. Si può spazzolare i denti a suon di musica o seguendo delle canzoncine e video a tema, che spiegano ai piccoli come lavare correttamente i denti. Si può decidere di condividere questo momento anche con i loro pupazzi o bambole preferiti, a cui magari i piccoli dovranno far finta di lavare i denti a loro volta. Potrebbe essere carino lavare i denti insieme a mamma e papà, facendo una gara a chi lo fa meglio senza tralasciare nessun passaggio.

I bambini si esprimono solitamente in base a ciò che vedono, l’imitazione è per loro fondamentale in quanto li consente di imparare a comportarsi come gli adulti. Già verso i 3 anni sono sempre più attratti da quello che vedono fare ai grandi, per cui spazzolare i dentini autonomamente ma nello stesso momento in cui lo fanno i genitori li fa sentire orgogliosi e partecipi delle abitudini dei loro modelli di riferimento.

Per motivare i bambini, un altro strumento che può dare i suoi frutti è quello del rinforzo positivo. Ciò vuol dire premiarlo, anche con ricompense non materiali, ma semplicemente elogiando la sua buona volontà nel lavarsi i denti, dicendogli che è diventato bravissimo e trasmettendogli la nostra approvazione e ammirazione. 

I nostri consigli

Il messaggio importante da inculcare ai nostri figli sin da quando sono piccoli è che l’igiene orale non è opzionale ma va eseguita con costanza e dedizione per la salute dei nostri denti. Quando sono più piccini sarà necessario aiutarli e seguirli più attentamente perché non avranno ancora una piena autonomia per spazzolare da soli i denti e si dovrebbe evitare che ingeriscano il dentifricio, riducendo al minimo la dose utilizzata e scegliendone uno per bambini con ridotto contenuto di fluoro.

Dopo i 3 anni circa, quando i denti da latte saranno ormai tutti presenti e il bambino avrà acquisito maggiore coordinazione nell’uso dello spazzolino, potremo condividere con lui il momento dell’igiene orale, vivendolo come un processo giocoso, in modo da divertirlo e allo stesso tempo incoraggiarlo a fare sempre meglio. Ciò lo aiuterà anche ad avere nel tempo un’attenzione maggiore alla salute dei suoi denti e di riflesso alla cura della propria persona.

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