Tuo figlio ha bisogno dell’apparecchio ai denti e ti stai chiedendo quanto costa e quali sono i tempi giusti?
Come ben immaginerai ci sono molti fattori da valutare.
Quali sono i dispositivi più adatti al bambino? Che problematica deve risolvere?
Leggendo questo articolo puoi farti un’ idea su come intervenire per tuo figlio, e come sempre, per maggiori approfondimenti e delucidazioni, ti invitiamo a rivolgerti al tuo ortodontista di fiducia che ti saprà consigliare al meglio e valutare caso per caso la situazione del piccolo!
Apparecchio denti bambini: quando e a che età?
Generalmente, l’età migliore perchè il bambino si rechi alla prima visita ortodontica è tra i 4 e i 7 anni di vita.
Ma il medico valuterà sempre necessario, durante la visita, di mettere l’apparecchio al bambino? Ovviamente no. Esistono però delle situazioni in cui i bambini hanno bisogno dell’apparecchio fin da piccoli e in caso di problemi, come ti diciamo sempre, è importante agire tempestivamente.
Ad esempio in caso di malocclusione, se le due arcate dentali non sono ben allineate e la masticazione non avviene nel modo giusto, è essenziale che tu ti muova il prima possibile, anche per evitare i futuri problemi all’ apparato scheletrico, in via di sviluppo, e alla postura. Problemi che i denti non curati, talvolta, tendono a trascinarsi con sé.
Ma non solo, devi sapere che l’apparecchio ortodontico serve anche a risolvere un possibile posizionamento scorretto della mandibola e della mascella. Oppure, per favorire l’eruzione dei dentini da latte, ad allargare il palato di tuo figlio.
Per questo è fondamentale che la prima visita dentistica, prima, ed ortodontica, dopo, avvenga quando il bambino è ancora piccolo, così da verificare subito se sono presenti problematiche in bocca di tuo figlio e valutare se correggerle con un apparecchio. Per fare ciò a volte il dentista potrebbe anche richiedere di eseguire una radiografia.
Dopo un’attenta valutazione sarà quindi lo specialista a consigliarti o meno l’utilizzo dell’apparecchio per il tuo bambino e le tempistiche più opportune.
Apparecchio ortodontico per i denti dei bambini: quale tipologia?
Che apparecchio ortodontico scegliere per tuo figlio? Tutto dipende dal problema riscontrato. Ad ogni modo, sarà il medico a valutare caso per caso la situazione della bocca del bambino.
Ci sono diverse tipologie di apparecchio, ma i più diffusi sono quelli fissi (tradizionali o autoleganti) costituiti da piastrine attraversate da un filo metallico; quelli mobili, spesso invisibili, che si applicano sui denti dei bambini come normali protezioni dentali e, all’ occorrenza, gli espansori palatali.
Apparecchio per i denti bambini: quanto costa?
Se ti stai chiedendo qual è il costo di un apparecchio ortodontico per bambini, come immaginerai, questo è variabile in base a una serie di fattori.
In generale il costo medio può variare dagli 800 ai 2.000/4.000 euro, ma tutto dipende, in primis, dalla complessità della situazione da risolvere (sovraffollamento, denti storti o malocclusioni: richiedono ognuno un trattamento diverso).
Poi dalla tipologia di apparecchio da utilizzare e dai materiali che lo compongono. L’apparecchio fisso tradizionale in metallo infatti in genere costa meno rispetto a quelli in ceramica. Quelli invisibili e quelli linguali, tecnologicamente più innovativi, invece costano di più.
Ma attenzione! Oltre al mero apparecchio, devi tenere conto pure di tutti i costi di gestione. E questo varia in base alla durata del trattamento di cui necessita tuo figlio.
Se si considerano questi fattori, e si adotta un’ottica di lungo termine, il costo dell’apparecchio per bambini comincia certo a lievitare. Si può andare da un range di un paio di migliaia di euro fino a 5/7 mila euro!
Perché? Perché la correzione della problematica in bocca del bambino necessita di solito di diversi anni per poter essere affrontata e risolta. Questo soprattutto nel caso degli apparecchi fissi, impiegati per correggere i denti storti e non ben allineati.
Durante questo periodo, devi tener conto anche di tutte le visite e i controlli necessari per verificare che tutto stia procedendo bene e che ci siano stati effettivi miglioramenti.
Quindi l’apparecchio fisso tradizionale, anche se è il meno costoso di per sé, può comportare costi di gestione nel tempo; a differenza di quello più innovativo e autolegante, più costoso, ma che richiede un minor numero di appuntamenti dal dentista.
L’apparecchio mobile, ossia generalmente il supporto invisibile, o l’ allineatore, viene impiegato per un periodo di tempo limitato. I supporti vengono cambiati ogni 15 – 20 giorni, secondo un ordine ben preciso che ti dirà il medico, ed è per questo che dovrai stare ben attenta che il tuo bambino segua molto bene le indicazioni dell’ ortodontista!
Come immaginerai, la durata del trattamento per tuo figlio dipende appunto dalla problematica riscontrata e da quanto può essere complesso ottenere il risultato desiderato.
Apparecchio ortodontico bambini: conclusioni
Come sapere quindi se l’apparecchio è la soluzione corretta per i problemi di tuo figlio?
È molto importante utilizzare l’apparecchio per prendersi cura dei denti del bambino, se un medico te lo consiglia: prezioso rimedio e alleato per scongiurare problemi futuri.
Il dentista ti saprà consigliare la soluzione odontoiatrica più adatta per la bocca di tuo figlio, cercando di instaurare un rapporto di fiducia con il bambino, per far sì che anche tuo figlio veda l’ apparecchio non come un “mostro” ma come un suo “valido amico”!
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